Tanto tempo fa tutti gli animali della giungla andavano dalla Lepre quando avevano bisogno di consigli sui molti problemi che incontravano ogni giorno.
Essi infatti giudicavano la Lepre come l’animale più furbo e intelligente. E in realtà la Lepre li aiutava tutte le volte che poteva: per esempio li consigliava sul modo di sopravvivere alla fame. Era una grande lavoratrice e si aspettava che tutti gli animali avessero questa sua stessa qualità.
Col tempo divenne molto popolare fra gli animali della giungla e tutti l’ammiravano; molte volte le portavano doni come ricompensa per l’aiuto ricevuto.
Purtroppo però, pian piano la Lepre divenne sempre più orgogliosa e sprezzante nei confronti degli altri animali.
Un giorno il Re Leone convocò d’urgenza un’assemblea per annunciare la scomparsa del suo cucciolo più piccolo; egli promise una ricompensa a chiunque lo avesse aiutato a trovarlo.
Gli animali si dispersero in tutte le direzioni; alcuni tentarono di trovare il leoncino anche col segreto proposito di battere la Lepre.
“In questa competizione io non rischio solo di sprecare il mio tempo? – disse la tartaruga, rinunciando all’impresa. Ma una scimmietta dagli occhi strabici dichiarò di essere in grado di battere la Lepree di volersi portare a casa la ricompensa del leone.
Gli altri animali la presero in giro: “Tu devi essere un po’ matta, piccola scimmia. Altri animali, come la tartaruga, hanno rinunciato prima ancora di tentare! Tu non potrai mai trovare il cucciolo smarrito coi tuoi occhi strabici!”. E così si davano delle arie con la scimmia.
La scimmietta era così addolorata e umiliata che quasi stava perdendo la voglia di cercare il cucciolo smarrito. Si avviò verso la sua casa, camminando molto lentamente.
Lungo la strada però faceva così caldo che decise di fermarsi a riposare sotto un albero; qui sentì uno strano movimento e vide qualcosa che emergeva dall’erba. Si guardò intorno e scoprì che sotto l’albero c’era un buco; bastò una rapida occhiata per scorgere una coda. La scimmietta la tirò: era la coda del cucciolo smarrito!
Felice della sua scoperta, la piccola scimmia riportò il cucciolo al palazzo del Re Leone e ricevette la ricompensa dovuta.
Quando la lepre sentì la notizia, non riuscì a crederci; anche gli altri animali erano sconvolti. Da quel giorno essi si convinsero che dopo tutto la Lepre non era l’animale più furbo e intelligente della giungla.
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