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Idrografia del Kenya "Elfu huanzia moja" - "Le migliaia cominciano da uno" (Proverbio Swahili)

I fiumi del Kenya sono pochi e variano la portata a secondo della stagione, infatti nei mesi più caldi si prosciugano quasi completamente, mentre nelle stagioni della piogge si colmano d’acqua, ciò è uno svantaggio per la navigazione che è resa difficile anche dalle rapide e dai salti legati alla particolare morfologia del Paese. I principali sono solo due, il Tana, unico abbastanza navigabile, e il Galana: sboccano entrambi nell’Oceano Indiano..

Tra i grandi laghi, vi sono il Turkana, un tempo chiamato lago Rodolfo con acque salmastre e numerose isole, il Nakuru e il Naivasha. Il Lago Vittoria appartiene solo in parte al Kenya, diviso tra Etiopia, Somalia, Uganda e Tanzania, e sulle sue rive ricche di pesci si trova Kisumu, la terza città del Kenya (circa 200.000 abitanti).
Il Lago Vittoria con i suoi 68.000 kmq. è il più grande di tutto il continente africano ed è situato nella parte più bassa dell’altopiano occidentale; è anche il più esteso lago tropicale e d'acqua dolce del mondo. Ha una forma arrotondata con rive piatte e sabbiose, è poco profondo (max 82 metri) e le sue acque sono piuttosto trasparenti, nonostante il notevole inquinamento organico, che favorisce la diffusione abnorme dei coccodrilli. Ulteriore problema ecologico è legato alla proliferazione del giacinto d'acqua che forma uno spesso strato sulla sua superficie: tale situazione ostacola i trasporti, la pesca, la generazione di energia idroelettrica e la fornitura di acqua potabile. Il bacino è abitato dal popolo Luo che arrivatono dal Sudan nel 15° secolo e oggi sono il terzo più grande gruppo etnico di Kenya.