Il Kenya è uno stato dell'Africa centro-orientale tra più grandi del mondo, paragonabile alla Francia come dimensione: confina con Somalia, Etiopia, Sudan, Uganda, Tanzania e a sud-est si affaccia sull’Oceano Indiano. La fascia costiera è bassa (ampia dai 10 ai 200 km) e a tratti paludosa: 400 km di spiagge con palmeti e gruppi di mangrovie. Le fertili pianure si inaridiscono via via salendo verso gli altopiani della regione centrale e occidentale, costituita da savane e steppe, parchi naturali (circa il 10% del territorio) e foreste ai piedi delle catene montuose. L'elemento morfologico più caratteristico è la Rift Valley, famosa per i ritrovamenti preistorici, che attraversa il Kenya da nord a sud, con zone di soffioni boraciferi e geiser; nelle sue fosse millennarie si formarono laghi di acqua dolce e salata e ai lati vi sono importanti massicci vulcanici: il Monte Kenya, con lingue ghiacciate e nevi perenni, nonostante sia vicino all’equatore; è la montagna più alta del Kenia (5199 m) e seconda in Africa, dopo il Kilimanjaro (5358 m); al confine con l’Uganda il vulcano Elgon (4311 m) ha un cratere largo ben 15,8 Km. Intorno vi sono montagne di oltre 4400 metri, divise da ampie vallate. L’altopiano settentrionale, immenso e quasi disabitato, fa parte dell’acròcoro etiopico di natura calcarea; comprende steppe, zone desertiche e savane, interrotte da poche colline: le Huri Hills e le alture di Marsabit.